Gite fuori porta a Roma: guida per turisti

Una gita fuori porta a Roma permette di avere maggiore conoscenza dei luoghi limitrofi alla propria città, sfruttando i week-end e coinvolgendo amici e bambini che potranno passare ore divertenti e soprattutto interessanti da un punto di vista culturale. Si tratta infatti di vere e proprie nicche frequentate meno poiché hanno una dislocazione fuori mano ma che possono essere raggiunte in maniera facile.

La provincia di Roma è molto ricca di luoghi e borghi storici, feste medievali e sagre che si svolgono proprio durante il fine settimana per permettere ai lavoratori di frequentarle in maniera serena. Dal punto di vista paesaggistico vi sono le zone protette in cui immergersi nella natura, tra queste vi sono i parchi naturali di Bracciano-Martignano, dei Monti Lucretili, di Veio, dell’Isugherata e le oasi di Macchiagrande.

In questi posti è possibile osservare la fauna e la vegetazione tipica, fermandosi ai punti di ristoro e seguendo percorsi organizzati da guide esperte che sapranno fornire tutte le informazioni sulla storia e sulle caratteristiche di questi luoghi.

Tra i borghi più belli da visitare nel fine settimana, in provincia di Roma, vi sono quelli di Anzio, Albano Laziale, Ariccia, Bracciano, Camerata Nuova, Nettuno, Bocca di Rapa, Subiaco, Cervara di Roma e Carpineto Romano. Ad Albano Laziale si può visitare la Chiesa di Santa Maria della Stella, situata proprio di fronte al famoso monumento funebre degli Orazi e dei Curiazi.

Si tratta di una struttura del 1561 donata dai Savelli ai Carmelitani. La Madonna del Carmine incastonata sull’esterno della facciata è oggetto di pellegrinaggio da parte di molti devoti. A fianco si trova il famoso Cimitero della Pesta che raccoglie le spoglie di coloro che morirono durante l’epidemia di peste del 1867, tra cui la regina di Napoli Maria Teresa d’Austria.

Ad Ariccia invece l’attrattiva maggiore e quella del Ponte Monumentale eretto nella prima metà del diciannovesimo secolo, alto circa 50 metri e lungo 300. qui è possibile visitare anche Palazzo Chigi e la chiesa di Santa Maria SS in Cielo che ha ispirato il Bernini per la realizzazione del Pantheon.

Molto suggestivo è anche il percorso da seguire lungo i luoghi più affascinanti e misteriosi della provincia romana che ancora oggi sono legati a leggende e storie che si confondono tra immaginazione e realtà. Tra questi luoghi vanno visitati i Laghi di Nerone a Subiaco. Secondo la leggenda questi tre laghi sono stati voluti proprio dall’imperatore che creò in questo posto una zona paradisiaca con ville e giardini.

Queste strutture furono distrutte e nei giorni nostri è pervenuto solo un lago nascosto nelle gole dell’Aniene. Un altro posto magico è costituito dalla salita stregata che collega Ariccia, Rocca di Papa e Grottaferrata, detta anche strada del diavolo. Qui si ha come l’impressione che il campo gravitazionale si sia come invertito poiché gli oggetti che si lasciano cadere lungo la strada, invece di rotolare, salgono.

Si tratta in realtà di un’illusione ottica che desta comunque meraviglia nei visitatori. Molto suggestivi sono anche i Dolmen del pozzo del Diavolo situati ad Arsoli e l’itinerario spettrale di Monterano.

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