Ristrutturazione e incentivi statali

Incentivi stataliL’ultima legge di stabilità approvata di recente dal Consiglio dei Ministri ha mantenuto tutti i presupposti precedenti relativi agli incentivi fiscali anche dopo il 31 dicembre 2013, quindi per tutto il 2014.

La priorità è stata quella di incentivare i lavori di ristrutturazione legati al risparmio energetico in quanto ritenuto un intervento di primaria importanza per il patrimonio immobiliare del nostro paese.

Il limite massimo di spesa per il 2013 e pari a 96000 euro per ogni unità immobiliare ristrutturata tenendo conto in caso di prosecuzione dei lavori anche le spese sostenute negli anni precedenti. Per quanto riguarda le detrazioni per il risparmio energetico, l’eco-bonus è mantenuto al 65% della spesa sostenuta.

Tra le altre spese ammesse al rimborso sottolineiamo anche gli impianti elettrici e per quelli a metano oltre agli oneri di urbanizzazione.

Fra gli adempimenti dovuti per la richiesta di rimborso, è stato eliminato l’obbligo della comunicazione di inizio lavori all’Agenzia delle Entrate e l’indicazione del costo della manodopera.

Il contribuente però deve possedere la domanda di accatastamento, le ricevute di pagamento dell’imposta comunale sugli immobili (dove previsto) e infine la dichiarazione di consenso del possessore dell’immobile alla normale esecuzione dei lavori per gli interventi che verranno effettuati dal detentore dell’immobile, se risulta diverso dai familiari conviventi.

Altri possibili risparmi sulla ristrutturazione

Se invece desiderate risparmiare anche su altri fronti per quanto riguarda la progettazione casa, potete usufruire per esempio di una occasione più unica che rara, potete infatti avere il progetto per la ristrutturazione della casa e pagarlo quanto volete voi, a  vostra discrezione valutando il lavoro dell’architetto.

Prima di pagare potrai visionare il progetto che sarà addirittura in 3d e poi sarete liberi di scegliere quanto pagare, ci sembra una bellissima iniziativa specie in tempo di crisi.

Accade spesso che per risparmiare sui costi di progettazione si scelga la strada dei fai da te. ma è una scelta rischiosa, si rischia di impiegare molto più tempo, di fare errori che possono essere anche molto costosi e di dover rifare le cose anche più volte.

Un professionista che pensa alla progettazione vi assicurerà un ottimo risultato e il rispetto delle tempistiche necessarie.

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